Dal Desk della Presidente
Care Amiche, cari Amici,
ci stiamo preparando all’arrivo di un altro anno ebraico, dopo che abbiamo vissuto ogni giorno del 5784 con emozioni forti di lutto, tristezza e paura. Oltre alla già complessa situazione al sud d’Israele, oggi i missili e le minacce che da un anno senza sosta arrivano dal Libano, per mano di Hezbollah, fanno presagire che anche i primi mesi del 5785 saranno carichi di angoscia e dolore.
Non c’è giorno in cui ciascuno di noi riesca a non pensare agli ostaggi ancora nelle mani di Hamas e ai tanti soldati impegnati al fronte, pregando per il loro ritorno a casa e confidando ancora in una pace prossima e definitiva. Le parole degli Italkim raccolte in Voci da Israele sono pian piano diventate un conforto prezioso, ormai sono parte della nostra famiglia. Non solo ci hanno aperto il loro cuore e le loro case, confidandoci i loro pensieri più intimi e spiegandoci la realtà quotidiana da una prospettiva pressoché assente nei media italiani, ma hanno continuato a seguirci e sono diventati una rete, un punto di riferimento per scambiare informazioni e solidarietà. Insieme a loro (che nel frattempo hanno raggiunto la ragguardevole cifra di oltre 40) ci sentiamo ancor di più un unico Popolo e più vicini a Israele, di cui cogliamo aspetti più importanti della società: capace di non perdersi mai d’animo, di essere solidale fino in fondo, pensando sempre a chi può avere più bisogno. Una nazione che dobbiamo aiutare con tutte le nostre forze, come e più che possiamo: la nuova Campagna dell’ADEI WIZO dedicata ai bambini, ai giovani e alle madri è un modo per fare la nostra parte. Solo con questo spirito possiamo davvero sperare che il prossimo anno sarà migliore.
Shanà Tovà a voi e alle vostre famiglie
Susanna Sciaky, Presidente nazionale Adei WIZO
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