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EMERGENZA INCENDI IN ISRAELE

Aggiornamento: 14 dic 2021

Dal Desk della Presidente


LA WIZO IN AZIONE


Da più di un anno ormai l’DEI-WIZO aveva lanciato una campagna di prevenzione per mantenere al sicuro tutti gli 800 centri che gestisce in tutta Israele. Purtroppo i feroci attacchi incendiari degli ultimi giorni dimostrano che l’emergenza terrorismo è sempre attuale e che il nostro impegno non deve mai scemare. I tanti centri Wizo evacuati, molti dei quali seriamente danneggiati, hanno necessitato un immediato lavoro da parte delle volontarie WIZO, per mettere al sicuro anziani, donne e bambini. Sono proprio i bambini quelli più colpiti da questo dramma perché l’evacuazione è per loro un grosso trauma, soprattutto quando si tratta di bambini molto piccoli o con bisogni speciali . Le volontarie stanno ora cercando di alleviare le difficoltà di chi è fuori casa organizzando e distribuendo vestiario e beni di prima necessità. La cosa più importante sarà fornire aiuti umanitari, consigli e cure psicologiche. Lo scorso anno la WIZO ha lanciato nel Villaggio della Gioventù Nachlat Yehuda, a Rishon Le Zion, un percorso formativo di 3 anni per i ragazzi delle scuole superiori intitolato: “ Incendi e Salvataggio”.

Questo è un esempio di come l’innovazione educativa della WIZO offre un importante contributo a beneficio di tutta la società israeliana. Noi speriamo che darete generosamente per sostenere i bambini della WIZO colpiti dagli incendi e aiuterete la WIZO a creare un Israele più sicuro e più sereno.

R.Nahum


Alcuni approfondimenti ricevuti da WIZO

Centinaia di incendi hanno devastato, per tutta la settimana scorsa, parte del territorio israeliano. Gli incendi alimentati da cause naturali sono in gran parte di origine dolosa di matrice terroristica. Le fiamme hanno causando enormi danni alle abitazioni alle proprietà e all’ambiente. Decine di migliaia di israeliani traumatizzati hanno perso la loro casa.

Oltre 600 incendi, molti dei quali di grandissime proporzioni , hanno devastato la zona dal Mar Morto a Nahariya, la città più colpita è stata la bella città costiera di Haifa, dove le fiamme hanno distrutto 527 appartamenti e lasciato 1.600 persone senza tetto. Più di 75.000 abitanti, un quarto della popolazione di Haifa, sono stati evacuati dalle loro case.



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