Programma

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9.00-9.30 Registrazione e accreditamento

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9.30 Saluti istituzionali

Apertura lavori

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10.00-10.50 | 1° panel | GESTIRE LA CULTURA

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11.00-11.50 | 2° panel | LA PROTEZIONE DELLE DONNE: LA CONSAPEVOLEZZA DI UNA NUOVA VISIONE DELLA SOCIETÀ E NUOVI STRUMENTI DI PREVENZIONE

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12.00-12.50 | 3° panel | LA NARRAZIONE DELLE DONNE

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13.00 Conclusione lavori

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I tre panel dell’edizione 2023

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1° Panel, GESTIRE LA CULTURA

 

Si parte da uno dei punti cardine dell’ebraismo: quello della conservazione e diffusione della memoria non solo intesa come reperto storico e culturale, ma anche dell’arte come messaggio di espressione umana capace di lasciare la propria un’impronta a beneficio di chi verrà. Un impegno che, se affidato alle donne, diviene ulteriore fonte di continuità tra le generazioni, per tramandare le storie e la Storia e custodire i simboli dell’identità mediante una peculiare capacità creativa che si traduce in oggetti, visioni, interpretazioni e suggestioni, che rendono evidente come ogni declinazione della cultura sia la chiave per interpretare il presente e costruire il futuro.

Tania Coen Uzzielli, Direttrice del Tel Aviv Museum of Art

Andrèe Ruth Shammah, Regista teatrale e Direttrice artistica del Teatro Franco Parenti

Adachiara Zevi, Architetto e Storica dell’arte

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2° Panel, LA PROTEZIONE DELLE DONNE: LA CONSAPEVOLEZZA DI UNA NUOVA VISIONE DELLA SOCIETA’ E NUOVI STRUMENTI DI PREVENZIONE

Un argomento di stretta attualità analizzato dal punto di vista giuridico, politico-sociale e psicologico-assistenziale, da tre professioniste provenienti da esperienze diverse. I temi sul tavolo riguarderanno la capacità della società di crescere le prossime generazioni di uomini nei valori universali del rispetto e, nel breve termine, tutelare maggiormente le donne dalla violenza introducendo nel sistema legislativo italiano concreti strumenti di protezione. Un ambito in cui l’esperienza della WIZO sarà determinante.

Daniela Dawan, Consigliera della Suprema Corte di Cassazione

Sara Funaro, Assessore educazione, welfare e immigrazione Comune di Firenze

Barbara Bottecchia Gnignati, Avvocato in Venezia e socia Apf e Age

Modera Monica Triglia, giornalista impegnata nei temi sociali oggi condirettore del blog Allonsanfan.it

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3° Panel, LA NARRAZIONE DELLE DONNE

Se l’ebraismo fonda la sua intera essenza sulla parola scritta, nel contempo affida proprio alle donne il compito di raccontare e tramandare le tradizioni e assicurarsi che l’ebraismo sia rispettato e trasmesso alle future generazioni. Oggi in qualche modo, è il giornalismo a compiere questo ruolo narrativo in una società che sta trasformandosi velocemente, così come gli strumenti dell’informazione che tentano di seguirne l’evoluzione, Un’accelerazione che spesso va a discapito della capacità di analisi di un mondo sempre più complesso. Rifletteremo su questo alla luce di un empowerment femminile nell’informazione e dell’attitudine del mondo ebraico a mantenere salde le tradizioni adattandosi al contempo ai cambiamenti.

Fiamma Nirenstein, Giornalista, scrittrice

Ariela Piattelli, Giornalista e Direttrice di Shalom

Fiona Diwan, Giornalista, saggista e Direttrice dei media della Comunità Ebraica di Milano

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I patrocini dell'edizione 2023