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Forum Nazionale delle Donne Ebree d’Italia, mai come oggi esserci è importante

Mancano ormai sole due settimane alla seconda edizione del Forum Nazionale delle Donne Ebree d’Italia che si terrà giovedì 9 novembre a Palazzo Marino.

Mai come in questo momento diventa importante esserci e confrontarci con la società civile: proprio con questo scopo abbiamo ideato il Forum l’anno scorso e, ora più che mai, è essenziale mostrarci unite nel raccontare il nostro impegno su temi che caratterizzano la nostra storia e la nostra vita.

Abbiamo voluto un Forum sobrio, improntato sui contenuti e privo del previsto momento conviviale, in coerenza con il lutto che stiamo vivendo e nel rispetto delle vittime del terrorismo e delle famiglie che attendono con speranza il ritorno dei loro cari, tenuti in ostaggio dal 7 ottobre. Il nostro impegno si affianca a quello della WIZO, come sempre in prima linea ogni giorno per sostenere Israele, soprattutto adesso nella gravissima emergenza che sta attraversando.

Ognuna di noi dimostrerà con la sua presenza quanto siamo forti e determinate nel portare avanti la nostra storia.

Susanna Sciaky – Presidente Nazionale ADEI WIZO


Come accedere al Forum

Il Forum, a Milano in Sala Alessi a Palazzo Marino, inizierà alle 9.00 con l’accredito del pubblico e sarà condotto da Mario Calabresi.

Partecipare è gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione, inviando una richiesta per e-mail a forum@adeiwizo.org. Per motivi di sicurezza sarà possibile accedere presentando un documento di identità, di cui potete già indicare i dati nell’email di prenotazione, per permettervi di velocizzare la procedura di registrazione all’ingresso.


Confermati i tre Panel

Abbiamo scelto di non modificare a causa dell’emergenza i temi dei tre panel, ognuno dei quali relativo all’influenza dell’identità ebraica nella vita lavorativa e privata delle nostre relatrici che, oggi, come tutte noi, si trovano coinvolte da quanto succede in Israele.

Sentiamo che questi argomenti rappresentano un aspetto importante del pensiero critico ebraico ed è innegabile che difendere i diritti delle donne, promuovere la cultura e l’informazione, siano nostri tratti distintivi. Essere al Forum sarà un modo per ribadire questo impegno che mai come oggi è necessario portare avanti.

GESTIRE LA CULTURA con Tania Coen Uzzielli, Direttrice del Tel Aviv Museum of Art, Andrèe Ruth Shammah, Regista teatrale e Direttrice artistica del Teatro Franco Parenti, Adachiara Zevi, Architetto e Storica dell’arte;

Il panel parte da uno dei punti cardine dell’ebraismo: quello della conservazione e diffusione della memoria non solo intesa come reperto storico e culturale, ma anche dell’arte come messaggio di espressione umana capace di lasciare la propria un’impronta a beneficio di chi verrà. Lo ha dimostrato lo stesso ruolo della cultura nella crisi attuale.

Un impegno che, se affidato alle donne, diviene ulteriore fonte di continuità tra le generazioni, per tramandare le storie e la Storia e custodire i simboli dell’identità mediante, traducendola in oggetti, visioni, interpretazioni e suggestioni, che rendono evidente come ogni declinazione della cultura sia la chiave per interpretare il presente e costruire il futuro.

LA PROTEZIONE DELLE DONNE: dedicato alla violenza di genere con Daniela Dawan, Consigliera della Suprema Corte di Cassazione, Sara Funaro, Assessore educazione, welfare e immigrazione Comune di Firenze e Barbara Bottecchia Gnignati, Avvocato in Venezia e socia APF e AGE. Modera questo panel la giornalista Monica Triglia.

Le donne al centro della violenza in pace e in guerra, l’argomento è analizzato dal punto di vista giuridico, politico-sociale e psicologico-assistenziale, da tre professioniste provenienti da esperienze diverse. I temi sul tavolo riguarderanno la capacità della società di crescere le prossime generazioni di uomini nei valori universali del rispetto e, nel breve termine, tutelare maggiormente le donne dalla violenza introducendo nel sistema legislativo italiano concreti strumenti di protezione. Un ambito in cui l’esperienza della WIZO è illuminante.

LA NARRAZIONE DELLE DONNE con Fiamma Nirenstein, Giornalista e scrittrice, Ariela Piattelli, Giornalista e Direttrice di Shalom, Fiona Diwan, Giornalista, saggista e Direttrice dei media della Comunità Ebraica di Milano.

Tre donne, tre giornaliste, mai come oggi impegnate a raccontare il mondo ebraico nel momento in cui si trova più sotto attacco. Se l’ebraismo fonda la sua intera essenza sulla parola scritta, nel contempo affida proprio alle donne il compito di tramandare le tradizioni e assicurarsi che siano trasmesse alle future generazioni. Oggi, in una società che sta evolvendo velocemente, il giornalismo ha un ruolo narrativo, così come gli strumenti dell’informazione che ne seguono l’evoluzione. Un’accelerazione che spesso va a discapito della capacità di analisi di un mondo sempre più complesso. Rifletteremo su questo alla luce di un empowerment femminile nell’informazione e dell’attitudine del mondo ebraico a mantenere salde le tradizioni adattandosi al contempo ai cambiamenti.





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