Stiamo per riunirci nuovamente per il Seder di Pesach con le nostre famiglie, le nostre tradizioni e le nostre ricette che ci tramandiamo da generazioni.
Stiamo per leggere come ogni anno l’Haggadà per celebrare con gioia la liberazione dalla schiavitù, una delle innumerevoli prove difficili che ha dovuto superare il popolo ebraico nella sua storia, ma quello stesso testo che ci racconta l’uscita degli Ebrei dall’Egitto ci ricorda anche che dobbiamo estendere l’ospitalità a chi non è in grado di godere di questo privilegio.
Eppure, ogni anno, sono tante le famiglie in Israele che non possono celebrare il loro Seder. Dopo lo scoppio della guerra di Ucraina ancora di più, perché tanti sono i profughi che sono arrivati nel paese con pochissimo. E poi ci sono i bambini e i ragazzi dei centri WIZO, tante famiglie con problemi che contano su di noi per la loro istruzione ma anche perché possano vivere una vita simile a quella dei loro coetanei.
Per queste persone Pesach ha davvero un significato speciale, è l’inizio di un cammino verso una vita più libera e più felice: hanno già attraversato il loro “deserto” e ora facciamo il possibile perché possano godersi la Terra Promessa.
Aiutaci mantenere il nostro impegno: fai in modo che possano festeggiare Pesach e continuare a ricevere assistenza dalla WIZO ogni giorno.
Dona on line direttamente scrivendo nello spazio la causale PESACH 5783
oppure tramite BONIFICO BANCARIO intestato ADEI-WIZO
IBAN: IT 50Q0100501606000000140015